Nicola Nicoletti
Temporary ManageR
Sono un moderno CFO abituato a lavorare non solo su tematiche amministrative in un contesto di globalizzazione e di massima apertura a tutte le diverse situazioni che portano valore alla società. Dopo un inizio di carriera nella consulenza, (Andersen Consulting e Finanziaria Internazionale), sono passato nel mondo delle imprese industriali. Ho operato in aziende leader impegnate a rincorrere lo sviluppo (Maglificio Magreb, Pama), in altre impegnate a sopravvivere (Gruppo Adige Bitumi), in aziende ove era necessario avviare un turnaround (Catullo, Rubner). Aziende familiari e aziende manageriali in procinto di quotarsi in borsa. Aziende italiane e internazionali o dal duplice modello italiano – tedesco come nel caso della mia esperienza in Rubner Holzbau in Alto Adige. Ovunque sono sempre riuscito a creare valore instaurando un rapporto costruttivo con i diversi “stakeholder”, sia proprietari, superiori, colleghi o sottoposti, di volta in volta utilizzando le competenze, la disponibilità ad ascoltare, l’esempio, la mentalità internazionale e l’orientamento allo sviluppo.Usando una immagine potrei dire che non sono una macchina da corsa, ma una robusta “quattroruote” che ti porta dappertutto e non si ferma mai. Sportivamente, (la bicicletta è la mia grande passione), non sono uno sprinter o uno scalatore ma un passista instancabile che sa adattarsi a ogni situazione e ove serve ricopre anche il ruolo di gregario. Per tornare ai motori mi piacerebbe dire che sono come il boxer BMW, la moto che dopo 100 anni permette ancora di girare per il mondo.Posso ricoprire un ruolo prezioso e utile e soprattutto posso produrre valore in generale per l’azienda a 360°. Una grande opportunità, in questi frangenti così variabili!
Un progetto di cui sono orgoglioso
TURNAROUND IN RUBNER HOLZBAU
Quando ho iniziato a lavorare in Rubner Holzbau nel 2015 l’azienda era reduce da quattro anni di risultati negativi, aveva cambiato altrettanti amministratori delegati e cfo, c’era un clima negativo nostalgico del passato e senza prospettive. Appena entrato ho affiancato il nuovo Amministratore Delegato nel processo di turnaround, creando ex-novo un sistema di kpi per monitorare la situazione su base settimanale / mensile, assumendo direttamente in carico anche le attività del reparto legale, gestendo un contratto di solidarietà e i rapporti con i sindacati e impostando una rigorosa spending review su tutte le spese generali non collegate alla produzione. Assieme a questo ho assicurato un sistema di report periodico e esaustivo con la proprietà da un lato (che non era coinvolta direttamente con l’azienda) e con i principali key-people dall’altro. Anche grazie a questo è stato possibile in un anno passare da una situazione di perdita a una situazione di pareggio. Negli anni successivi mi sono invece impegnato in modo propulsivo per il rilancio dell’azienda in termini di volumi di lavoro, in particolare affiancando la rete commerciale con consulenze legali e finanziarie per poter aumentare in nuovi contratti specie in mercati esteri. Rubner Holzbau è tornata ad essere una azienda leader nel suo settore con prestigiosi lavori non solo in Italia ma anche all’Estero.